I fabbricanti di lampade e sistemi di apparecchiature che emettono radiazione ottica non coerente classificate nella categoria 0 secondo lo standard UNI EN 12198:2009 sono giustificabili così come le lampade e i sistemi di lampade, anche a LED, classificate nel gruppo “Esente” dalla norma CEI EN 62471:2009.
Classificazione lampade - standard CEI EN 62471:2009
Lampade e sistemi di lampade si possono classificare in 4 gruppi come definito dallo standard CEI EN 62471:2009. Questa norma prevede metodi di misura e classificazione dei sistemi di lampade. Anche se la norma non definisce vincoli di marcatura specifici per i sistemi, è comunque lo stato dell'arte in termini di informazioni sulla sicurezza fotobiologica.
Questo modello di stima implementa l'algoritmo secondo il quale si identificazione l’esposizione e si quantifica il rischi che ne può derivare. Aiuta quindi anche a stabilire se una sorgente è innoqua o meno oppure in quali condizioni può esserlo.
Il sistema è implementato con particolare attenzione alle buone prassi di Ingegneria del Software esponendo un interfaccia base verso altri sistemi software già esistenti.
Esempi sui LED - IEC 62031(in adeguamento)

I sistemi di LED possono avere pericoli:
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legati allo spettro nell'infrarosso
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dovuti alla luce blu
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prodotti che hanno un gruppo di rischio superiore a 1 riportano limitazioni di impiego o avvertenze. La normativa imporrà simboli per non fissare direttamente la sorgente o distanze di installazione
Esempi su Lampade a scarica MH chiare - IEC 62035 (in adeguamento)
I sistemi di Lampade a scarica MH chiare possono avere pericoli dovuti alla luce blu:
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Prodotti che hanno un gruppo di rischio superiore a 1 riportano limitazioni di impiego o avvertenze. La normativa imporrà simboli per non fissare direttamente la sorgente o distanze di installazione